Zorro Un Eremita Sul Marciapiede Pdf | Più Popolare
ogni motivo è buono per mollare, per uscire dalla clausura. Esci con la scusa di una cartuccia d'inchiostro per la stampante e ti perdi a zonzo. E questo bighellonare certe vol
"I barboni sono randagi scappati dalle nostre case, odorano dei nostri armadi, puzzano di ciò che non hanno, ma anche di tutto ciò che ci manca. Perché forse ci manca quell'andare silenzioso totalmente libero, quel deambulare perplesso, magari losco, eppure così naturale, così necessario, quel fottersene del tempo meteorologico e di quello irreversibile dell'orologio. Chi di noi non ha sentito il desiderio di accasciarsi per strada, come marionetta, gambe larghe sull'asfalto, testa reclinata sul guanciale di un muro? E lasciare al fiume il suo grande, impegnativo corso. Venirne fuori, venirne in pace. Tacito brandello di carne umana sul selciato dell'umanità."
Zorro. Un eremita sul marciapiede - PensieriParole
Vive a Roma col marito Sergio Castellitto, con cui ha scritto e diretto numerose opere teatrali, tra cui Zorro. Il romanzo più noto è Non ti muovere (2001), che le ha regalato il Premio Strega. Zorro è stato pubblicato da Mondadori nel 2004. Margaret Mazzantini, Zorro. Un eremita sul marciapiede, Oscar Mondatori, 2004, pp. 66, euro 6.50.